C’è stress e stress. Se si tratta di uno stress temporaneo e prevedibile, può certamente spronare a fornire la massima performance. Se si tratta di uno stress temporaneo ma fastidioso, ci sono medicinali che possono essere d’aiuto. Se i sintomi dello stress persistono, si raccomanda l’adozione di misure di ampia portata con cambiamenti duraturi.

Fondamentalmente lo stress è una reazione naturale del corpo a un aumento delle richieste. In passato chi si trovava in stato di stress doveva confrontarsi con la domanda: “fuga o lotta?”. Oggi, nella maggior parte dei casi lo stress si affaccia in concomitanza con un aumento del lavoro o del carico psichico. In situazioni di stress, il corpo chiama a raccolta tutte le sue energie, rilasciando adrenalina e cortisolo, i cosiddetti ormoni dello stress. La frequenza cardiaca e respiratoria nonché la pressione sanguigna aumentano, garantendo così un apporto ottimale a muscoli e cervello. Le pupille si dilatano per poter percepire il più possibile. Aumentano l’attenzione e la vigilanza, le impressioni sensoriali sono percepite in modo più intenso, tanto da dare la sensazione di piena vitalità. Invece l’appetito cala e la digestione rallenta - non c’è tempo per mangiare. Inoltre, può verificarsi una momentanea perdita di libido - perché il sesso è biologicamente irrilevante nei momenti di stress. Lo stress temporaneo ha quindi un effetto molto stimolante e, di norma, si trasforma in piacere una volta risolta la situazione causa di stress. Quando lo stress temporaneo è percepito come motivante si parla di eustress, una forma di stress spesso ricercata anche attivamente, come ad esempio sulle montagne russe, nelle competizioni sportive, nelle vacanze avventura, con l’uso di stupefacenti, ecc.