Betadine gaze onguent gaze 10x10cm 10 pce
Ref. 1165602
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Informazione destinata ai pazienti
Informazione destinata ai pazienti approvata da Swissmedic
Betadine® garza impregnata d’unguento
OOMed
Che cos'è la garza impregnata d'unguento Betadine e quando si usa?
La garza impregnata d'unguento Betadine è una garza spalmata di unguento disinfettante per le ferite Betadine ed è permeabile all'aria. Uccide batteri, funghi, virus e altri agenti patogeni che provocano infezioni.
La garza impregnata d'unguento Betadine va usata per prevenire e trattare le infezioni in caso di piccole ferite, scalfitture, lesioni cutanee, lacerazioni e leggere bruciature di piccole dimensioni (senza formazione di vesciche).
Solamente su prescrizione medica, la garza impregnata d'unguento Betadine si utilizza anche per la disinfezione di ulcere da pressione (da decubito), di ulcere varicose (ulcus cruris) e per altre affezioni cutanee infettate.
Di che cosa occorre inoltre tener conto durante il trattamento?
Le ferite estese, molto sporche e profonde, nonché le ferite gravi provocate da bruciature, morsi o punture richiedono un trattamento medico (tra l'altro a causa del rischio di tetano). La consultazione medica è ugualmente necessaria se il diametro della ferita rimane invariato per qualche tempo o se la ferita non guarisce nell'arco di 10–14 giorni. Lo stesso vale anche nel caso in cui i bordi della ferita presentino degli arrossamenti, se la ferita si gonfia improvvisamente, se è molto dolorosa o se la lesione è accompagnata da febbre (pericolo di setticemia).
Quando non si può usare la garza impregnata d'unguento Betadine?
La garza impregnata d'unguento Betadine non dev'essere utilizzata:
- in caso di ipersensibilità allo iodopovidone, allo iodio, al macrogol 400 o a un altro ingrediente;
- in caso di ipertiroidismo o di altre malattie preesistenti della tiroide;
- in caso di dermatite erpetiforme di Duhring (malattia cutanea molto rara, simile all'herpes);
- prima e fino alla fine di un esame o trattamento della tiroide con iodio radioattivo (terapia con radioiodio). Lo iodopovidone può influenzare l'assimilazione dello iodio da parte della tiroide e, associato a un trattamento con la garza impregnata d'unguento Betadine, può portare a interferenze con gli esami diagnostici alla tiroide (scintigrafia tiroidea, determinazione dello iodio legato alle proteine, diagnostica con radioiodio) e rendere impossibile una terapia con radioiodio pianificata. Prima di iniziare una terapia con radioiodio è necessario aspettare almeno 1–2 settimane dalla sospensione del trattamento con la garza impregnata d'unguento Betadine;
- per i neonati e lattanti di età inferiore ai 6 mesi.
Quando è richiesta prudenza nell'uso della garza impregnata d'unguento Betadine?
In caso di aumento del volume della tiroide, noduli tiroidei o altre malattie non acute della tiroide, Betadine può essere utilizzato solo su espressa prescrizione medica per un periodo prolungato (ad es. più di 14 giorni) e/o su superfici cutanee estese (ad es. su più del 10% della superficie corporea). Anche al termine del trattamento (fino a 3 mesi) è necessario prestare attenzione a sintomi precoci di un possibile ipertiroidismo e, se opportuno, monitorare la funzionalità tiroidea.
Betadine può essere utilizzato su lattanti e bambini di età compresa tra i 6 mesi e i 6 anni esclusivamente su prescrizione medica. Può essere necessario un controllo della funziona tiroidea. L'assunzione di Betadine da parte dei bambini deve essere assolutamente evitata.
Betadine non dovrebbe essere utilizzato o il trattamento dovrebbe essere interrotto in caso di iperacidità metabolica del sangue (acidosi metabolica) e insufficienza renale.
Betadine non può essere utilizzato contemporaneamente o immediatamente dopo aver usato agenti enzimatici per il trattamento di ferite o disinfettanti contenenti sulfadiazina argentica, perossido di idrogeno o taurolidina perché può insorgere una reciproca riduzione dell'effetto.
Non usare Betadine contemporaneamente o immediatamente dopo aver usato disinfettanti contenenti mercurio perché dalla combinazione di mercurio e iodio potrebbe svilupparsi, a determinate corcostanze, una sostanza che danneggia la pelle.
Non usare Betadine contemporaneamente o immediatamente dopo aver usato disinfettanti contenenti octenidina sulle stesse superfici o su superfici vicine perché potrebbe causare alterazioni scure e temporanee del colore.
Se si è in trattamento con preparati a base di litio sarebbe opportuno evitare un'applicazione di Betadine per un periodo prolungato e su superfici corporee estese perché, a causa del litio, lo iodio assimilato potrebbe favorire l'insorgenza di un ipotiroidismo.
Informi il suo medico, il suo farmacista o il suo droghiere nel caso in cui soffre di altre malattie, soffre di allergie o assume o applica esternamente altri medicamenti (anche se acquistati di sua iniziativa!).
Si può usare la garza impregnata d'unguento Betadine durante la gravidanza o l'allattamento?
Durante la gravidanza e l'allattamento la garza impregnata d'unguento Betadine va utilizzata soltanto su esplicita prescrizione del medico e il suo uso deve comunque essere limitato al minimo indispensabile. Può essere necessario un controllo della funzione tiroidea del neonato/lattante. Deve essere evitata un'assunzione involontaria di Betadine da parte del lattante appoggiando la bocca sulle parti trattate del corpo della madre che allatta. Se è incinta oppure allatta, informi il suo medico, il suo farmacista o il suo droghiere.
Come usare la garza impregnata d'unguento Betadine?
Adulti, adolescenti e bambini dai 6 anni
Salvo diversa prescrizione del suo medico, deve usare la garza impregnata d'unguento Betadine come segue:
Strappare accuratamente la bustina. Prelevare la garza con cura, aiutandosi preferibilmente con una pinzetta, e applicarla delicatamente sulla parte o ferita da trattare. Se necessario, coprire con una benda.
Sostituire la garza impregnata d'unguento Betadine a ogni cambio di medicazione. Nella fase iniziale e nel caso di una ferita molto infetta o che presenta una forte secrezione nonché nel caso di un rapido scolorimento della garza, si dovrebbe sostituirla più volte al giorno.
Bambini di età compresa tra i 6 mesi e i 6 anni
Betadine non può essere utilizzato sui neonati e lattanti di età inferiore a 6 mesi (si veda il punto «Quando non si può usare la garza impregnata d'unguento Betadine?»). Sui bambini fino a 6 anni utilizzare solo su prescrizione medica (si veda il punto «Quando è richiesta prudenza nell'uso della garza impregnata d'unguento Betadine?»).
Finché è visibile il colore bruno dorato di Betadine, la garza impregnata d'unguento possiede il suo effetto disinfettante. Uno scolorimento significa una diminuzione dell'efficacia e indica che bisognerebbe procedere a una nuova applicazione. Quindi, se osserva un evidente scolorimento, deve togliere la vecchia garza impregnata d'unguento e applicarne una nuova.
La garza impregnata d'unguento Betadine può essere utilizzata più volte al giorno. Continuare il trattamento fino alla guarigione.
Se dopo un'applicazione regolare nell'arco di più giorni (2–5 giorni) i suoi disturbi non dovessero migliorare o se alla fine del trattamento dovessero ricomparire, la preghiamo di contattare il suo medico.
Si attenga alla posologia indicata nel foglietto illustrativo o prescritta dal suo medico. Se ritiene che l'azione del medicamento sia troppo debole o troppo forte ne parli al suo medico, al suo farmacista o al suo droghiere.
Quali effetti collaterali può avere la garza impregnata d'unguento Betadine?
In casi rari si possono verificare ipersensibilità o dermatite da contatto (con sintomi quali arrossamenti cutanei, vescicole, prurito).
In rarissimi casi possono verificarsi gonfiori acuti e dolorosi della pelle o delle mucose (angioedema) nonché reazioni allergiche generali acute con eventuale calo della pressione sanguigna e/o dispnea (reazione anafilattica). In questi casi bisogna interrompere immediatamente il trattamento con Betadine e informare tempestivamente il medico.
Se il prodotto viene applicato per un periodo prolungato su ampie zone della pelle o su ferite e bruciature estese, è possibile una significativa assimilazione di iodio. In rarissimi casi, in pazienti con malattie della tiroide, può insorgere un ipertiroidismo con sintomi quali l'accelerazione del battito cardiaco o stati di agitazione.
In casi isolati possono insorgere ipotiroidismo, squilibri elettrolitici, iperacidità metabolica del sangue (acidosi metabolica), insufficienza renale acuta e un'osmolarità del sangue fuori norma.
Se osserva effetti collaterali qui non descritti dovrebbe informare il suo medico, il suo farmacista o il suo droghiere.
Di che altro occorre tener conto?
Conservare a temperatura ambiente (15–25 °C) e tenere lontano dalla portata dei bambini.
La garza impregnata d'unguento Betadine non è grassa. I residui d'unguento sono lavabili con acqua.
Le macchie di Betadine possono essere asportate dalle fibre naturali con acqua e sapone, dalle fibre sintetiche con ammoniaca diluita o con soluzione di sodio tiosolfato.
Il medicamento non deve essere utilizzato oltre la data indicata con «EXP» sul contenitore.
Il suo medico, il suo farmacista o il suo droghiere, che sono in possesso di un'informazione professionale dettagliata, possono darle ulteriori informazioni.
Cosa contiene la garza impregnata d'unguento Betadine?
Una garza è rivestita di 3 g d'unguento. 1 mg d'unguento contiene 10 mg di iodio sotto forma di iodopovidone.
Sostanze ausiliarie: base d'unguento di macrogol 400 come anche altre sostanze ausiliarie.
Numero dell'omologazione
46090 (Swissmedic).
Dove è ottenibile la garza impregnata d'unguento Betadine? Quali confezioni sono disponibili?
In farmacia e in drogheria, senza prescrizione medica.
Confezioni da 10 garze (10× 10 cm), imballate separatamente.
Titolare dell'omologazione
Mundipharma Medical Company, Hamilton/Bermuda, filiale di Basilea.
Questo foglietto illustrativo è stato controllato l'ultima volta nel maggio 2016 dall'autorità competente in materia di medicamenti (Swissmedic).