Ducressa gtt opht fl 5 ml

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Ducressa Gtt Opht Fl 5 ml

Informazione destinata ai pazienti

Informazione destinata ai pazienti approvata da Swissmedic

Ducressa®

Santen SA

Che cos'è Ducressa e quando si usa?

Su prescrizione medica.

Che tipo di medicinale è e come agisce

Ducressa è un collirio, soluzione che contiene levofloxacina e desametasone.

La levofloxacina è un antibiotico appartenente alla classe dei fluorochinoloni (chiamati anche, per brevità, chinoloni). Questo antibiotico agisce uccidendo alcuni tipi di batteri che possono causare infezioni.

Il desametasone è un corticosteroide che svolge un'azione antinfiammatoria (arresta sintomi quali dolore, calore, gonfiore e rossore).

A cosa serve questo medicinale

Ducressa viene usato per prevenire e curare l'infiammazione e per prevenire le possibili infezioni dell'occhio dopo l'intervento chirurgico di cataratta.

Quando non si può usare Ducressa?

Non usi Ducressa:

  • se è allergico alla levofloxacina (o ad altri chinoloni) o al desametasone (o ad altri corticosteroidi) o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al «Cosa contiene Ducressa?»).
  • se ha un'infezione all'occhio che non sta curando con medicinali, comprese le infezioni virali (per es. cheratite da herpes simplex o varicella), le infezioni causate da funghi e la tubercolosi dell'occhio.

Il suo occhio potrebbe avere un'infezione se presenta una secrezione appiccicosa o se è arrossato e non è stato esaminato da un medico.

Quando è richiesta prudenza nella somministrazione/nell'uso di Ducressa?

Si rivolga al medico prima di usare Ducressa:

  • Se sta usando altri antibiotici, compresi gli antibiotici orali. Come altri antinfettivi, un uso prolungato può indurre resistenza agli antibiotici e comportare una crescita eccessiva di microrganismi patogeni.
  • Se soffre di pressione oculare elevata, o se ne ha sofferto in passato dopo aver usato un farmaco steroideo per gli occhi. Se usa Ducressa rischia che questo problema si ripresenti. Se soffre di pressione oculare elevata informi il medico.
  • Se ha il glaucoma.
  • Se ha disturbi della vista o la vista offuscata.
  • Se sta usando FANS (Farmaci Antinfiammatori Non Steroidei) vedere «Altri medicinali e Ducressa».
  • Se è affetto da disturbi che provocano l'assottigliamento dei tessuti dell'occhio, in quanto il trattamento prolungato con steroidi può causare un ulteriore assottigliamento e l'eventuale perforazione.
  • Se ha il diabete.

Alti medicinali e Ducressa

Informi il medico o il farmacista

  • se sta assumendo, ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale, compresi quelli che non richiedono prescrizione medica.
  • se prima di usare Ducressa stava già usando qualsiasi altro tipo di collirio o unguento per gli occhi (vedi «Come usare Ducressa»).
  • se sta usando FANS per gli occhi (usati per contrastare il dolore e l'infiammazione), quali ketorolac, diclofenac, bromfenac e nepafenac. L'uso contemporaneo di FANS e steroidi per gli occhi può aumentare il rischio di problemi di guarigione dell'occhio.
  • se sta assumendo ritonavir o cobicistat (usati nel trattamento dell'HIV), in quanto possono aumentare il livello di desametasone nel sangue.
  • se sta assumendo probenecid (per curare la gotta), cimetidina (per curare l'ulcera gastrica) e ciclosporina (per prevenire il rigetto del trapianto), in quanto possono alterare l'assorbimento e il metabolismo della levofloxacina.

Bambini e adolescenti

Ducressa non è raccomandato nei bambini e negli adolescenti di età inferiore a 18 anni a causa della mancanza di dati sulla sicurezza e sull'efficacia in questa fascia di età.

Guida di veicoli e utilizzo di macchinari

Dopo l'utilizzo di questo medicinale potrebbe avvertire un offuscamento temporaneo della vista, se ciò accade non deve guidare o utilizzare macchinari fino a quando il problema non scompare.

Informazioni importanti se porta lenti a contatto

Dopo l'intervento chirurgico di cataratta non deve portare le lenti a contatto per l'intera durata della terapia con Ducressa.

Questo medicamento contiene 0,05 mg di benzalconio cloruro per ml equivalente a 0,0015 mg/goccia. (vedere «Quali effetti collaterali può avere Ducressa?»)

Benzalconio cloruro può essere assorbito dalle lenti a contatto morbide e può portare al cambiamento del loro colore. Tolga le lenti a contatto prima di usare questo medicamento e aspetti 15 minuti prima di riapplicarle.

Benzalconio cloruro può anche causare irritazione agli occhi specialmente se ha l'occhio secco o disturbi alla cornea (lo strato trasparente più superficiale dell'occhio). Se prova una sensazione anomala all'occhio, di bruciore o dolore dopo aver usato questo medicamento, parli con il medico.

Questo medicamento contiene 4,01 mg tampone fosfato per ml equivalente a 0,48 mg per 4 goccia, la dose massima giornaliera Ducressa per occhio (0,12 mg per goccia). (vedere «Quali effetti collaterali può avere Ducressa?»

Informi il suo medico o il suo farmacista, nel caso in cui

  • soffre di altre malattie,
  • soffre di allergie o
  • assume altri medicamenti (anche se acquistati di sua iniziativa) o li applica esternamente.

Si può usare Ducressa durante la gravidanza o l'allattamento?

Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza, o se sta allattando con latte materno chieda consiglio al medico o al farmacista prima di usare questo medicinale. Ducressa non deve essere usato durante la gravidanza o l'allattamento con latte materno.

Come usare Ducressa?

Usi questo medicinale seguendo sempre esattamente le istruzioni del medico o del farmacista. Se ha dubbi consulti il medico o il farmacista.

La dose raccomandata è di 1 goccia nell'occhio interessato ogni 6 ore.

La dose massima è di 4 gocce al giorno.

Il ciclo di trattamento con Ducressa è solitamente di 7 giorni, seguiti, se il medico lo ritiene necessario, da altri 7 giorni di trattamento con un collirio steroideo.

Sarà il medico a indicarle la durata del trattamento.

Se sta utilizzando altri colliri o unguenti oftalmici, deve aspettare almeno 15 minuti tra un'applicazione e l'altra. Gli unguenti oftalmici devono essere applicati per ultimi.

Istruzioni per l'uso:

Se possibile, chieda a un'altra persona di applicarle le gocce. Chieda a questa persona di leggere le istruzioni insieme a lei prima dell'applicazione.

  1. Si lavi le mani con cura (figura 1).
  2. Apra il flacone. Rimuova l'anello di sicurezza che si stacca dal tappo alla prima apertura del flacone.
    La punta del contagocce non deve entrare in contatto con l'occhio, con l'area intorno all'occhio o con le dita.
  3. Sviti il tappo del flacone. Orienti il flacone verso il basso, impugnandolo tra il pollice e le altre dita.
  4. Abbassi la palpebra inferiore con un dito fino a formare una «tasca» tra la palpebra e l'occhio. La goccia dovrà essere instillata in questa sede (figura 2).
  5. Inclini la testa all'indietro e avvicini la punta del flacone all'occhio, quindi prema leggermente la parte centrale del flacone fino a far cadere una goccia nell'occhio (figura 3). Tenga presente che potrebbero trascorrere alcuni secondi tra la pressione esercitata sul flacone e la fuoriuscita della goccia. Non prema troppo forte.
  6. Dopo avere applicato Ducressa prema con un dito l'angolo interno dell'occhio vicino al naso. In questo modo impedirà al medicinale di diffondersi nel resto del corpo (figura 4).

Se una goccia non finisce nell'occhio, riprovi. Riavviti a fondo il tappo del flacone subito dopo l'uso.

Se usa più Ducressa di quanto deve

Se ha applicato una quantità eccessiva di medicinale, sciacqui l'occhio con acqua tiepida.

Se dimentica di usare Ducressa

Se dimentica di usare questo medicinale non si preoccupi e lo applichi non appena possibile. Non applichi una dose doppia per compensare la dose dimenticata.

Se interrompe il trattamento con Ducressa

Se interrompe il trattamento con questo medicinale prima del previsto, informi il medico.

Bambini e adolescenti

L'uso e la sicurezza di Ducressa nei bambini e negli adolescenti sotto i 18 anni finora non sono stati esaminati.

Se ha qualsiasi dubbio sull'uso di questo medicinale, si rivolga al medico o al farmacista.

Non modifichi di propria iniziativa la posologia prescritta. Se ritiene che l'azione del medicamento sia troppo debole o troppo forte ne parli al suo medico o al suo farmacista.

Quali effetti collaterali può avere Ducressa?

Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino. Si tratta per lo più di effetti indesiderati non gravi che interessano esclusivamente l'occhio.

  • In casi molto rari questo medicinale può causare reazioni allergiche gravi (reazioni anafilattiche), accompagnate da gonfiore e senso di oppressione alla gola e difficoltà respiratorie.
  • Smetta di usare Ducressa e contatti immediatamente il medico se si presenta uno di questi sintomi.
  • L'assunzione di fluorochinoloni per via orale o endovenosa può causare gonfiore e rottura dei tendini, in particolare nei soggetti anziani e in quelli trattati contemporaneamente con corticosteroidi. Smetta di usare Ducressa se compaiono dolore o gonfiore dei tendini (tendiniti).

Possono inoltre manifestarsi uno o più dei seguenti effetti che interessano uno o entrambi gli occhi:

Molto comune (riguarda più di 1 persona su 10)

  • pressione oculare elevata.

Comune (riguarda da 1 a 10 persone su 100)

  • fastidio, dolore pungente o irritazione, bruciore, prurito all'occhio
  • offuscamento o diminuzione della visione
  • presenza di muco nell'occhio.

Non comune (riguarda da 1 a 10 persone su 1000)

  • ritardata guarigione delle ferite alla cornea
  • infezioni dell'occhio
  • sensazione anomala all'occhio
  • aumento della lacrimazione
  • occhio secco e stanco
  • dolore all'occhio
  • visione più luminosa
  • gonfiore o rossore (occhi iniettati di sangue) del rivestimento esterno dell'occhio (congiuntiva)
  • gonfiore o rossore della palpebra
  • sensibilità alla luce
  • palpebre appiccicose.

Molto raro (riguarda meno di 1 persone su 10 000)

  • dilatazione della pupilla
  • abbassamento delle palpebre
  • deposito di calcio sulla superficie dell'occhio (calcificazione della cornea)
  • lacrimazione e sensazione di sabbia nell'occhio (cheratopatia cristallina)
  • variazione dello spessore dello strato superficiale dell'occhio
  • ulcera sulla superficie dell'occhio
  • piccoli fori sulla superficie dell'occhio (perforazione della cornea)
  • gonfiore della superficie dell'occhio (edema corneale)
  • infiammazione dell'occhio che causa dolore e arrossamento (uveite).

Se ha un grave danno allo strato trasparente più esterno dell'occhio (la cornea), i fosfati possono causare in casi molto rari macchie opache sulla cornea dovute ad accumulo di calcio durante il trattamento.

Possono manifestarsi effetti che interessano altre aree del corpo quali:

Non comune (riguarda da 1 a 10 persone su 1000)

  • mal di testa
  • alterazione del gusto
  • prurito
  • naso chiuso o che cola.

Raro (riguarda da 1 a 10 persone su 10 000)

  • reazioni allergiche quali l'eruzione cutanea.

Molto raro (riguarda meno di 1 persone su 10 000)

  • gonfiore della faccia.

Frequenza non nota (non può essere definita sulla base dei dati disponibili).

  • riduzione della funzionalità della ghiandola surrenale che può manifestarsi attraverso un basso livello degli zuccheri nel sangue, disidratazione, perdita di peso e stato confusionale.
  • problemi ormonali: aumento della crescita di peli sul corpo (soprattutto nelle donne), debolezza e atrofia muscolare, smagliature viola sulla pelle del corpo, aumento della pressione sanguigna, ciclo irregolare o mancante, modifiche dei livelli di proteine e calcio nel corpo, crescita ritardata nei bambini e negli adolescenti e gonfiore e aumento di peso del corpo e del viso (chiamata «sindrome di Cushing»).
  • effetti secondari persistenti (della durata di diversi mesi o anni) o permanenti, quali infiammazione o rottura dei tendini, dolori articolari, dolori agli arti, difficoltà di deambulazione, sensazioni anomale quali formicolio, prurito, pizzicore, bruciore, torpore o dolore (neuropatia), depressione, affaticamento, disturbi del sonno, disturbi della memoria, nonché alterazioni dell'udito, della vista, del gusto e dell'odorato, sono stati associati alla somministrazione di antibiotici della famiglia dei chinoloni e dei fluorochinoloni, talvolta a prescindere dalla presenza di fattori di rischio preesistenti.

Se osserva effetti collaterali, si rivolga al suo medico, farmacista soprattutto se si tratta di effetti collaterali non descritti in questo foglietto illustrativo.

Di che altro occorre tener conto?

Stabilità

Il medicamento non dev'essere utilizzato oltre la data indicata con «EXP» sul contenitore. La data di scadenza si riferisce all'ultimo giorno di quel mese.

Termine di consumo dopo l'apertura

Non usi questo medicinale se, prima di aprire un nuovo flacone, nota che l'anello di plastica che circonda il tappo e il collo del flacone è danneggiata o assente.

Conservi il flacone ben chiuso. Per evitare infezioni, trascorsi 28 giorni dalla prima apertura deve gettare il flacone e utilizzarne uno nuovo.

Istruzioni di conservazione

Non conservare a temperature superiori a 25°C.

Tenere ben chiuso il contenitore.

Conservare il contenitore nella scatola originale per proteggere il contenuto dalla luce.

Tenere fuori dalla portata dei bambini.

Ulteriori indicazioni

Non getti alcun medicinale nell'acqua di scarico o nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l'ambiente.

Il medico, il farmacista, che sono in possesso di un'informazione professionale dettagliata, possono darle ulteriori informazioni.

Cosa contiene Ducressa?

1 ml collirio, solutione contiene

Principi attivi

5 mg levofloxacina (come levofloxacina-emiidrato) e 1 mg desametasone (come desametasone sodio fosfato).

Sostanze ausiliarie

Sodio diidrogeno fosfato monoidrato (E339), disodio fosfato dodecaidrato (E339), sodio citrato (E331), benzalconio cloruro, idrossido di sodio (E524) /acido cloridrico (per la correzione del pH), acqua per preparazioni iniettabili.

Numero dell'omologazione

68165 (Swissmedic)

Dove è ottenibile Ducressa? Quali confezioni sono disponibili?

In farmacia, dietro presentazione della prescrizione medica non rinnovabile.

Ducressa è una soluzione limpida, di colore giallo-verdastro chiaro, praticamente priva di particelle, anche se la goccia erogata appare trasparente e incolore.

Flacone bianco in polietilene a bassa densità (LDPE), con un contagocce bianco in LDPE e un tappo a vite in polietilene ad alta densità (HDPE).

Confezione da: 1 flacone x 5 ml

Titolare dell'omologazione

Santen SA, Ginevra

Questo foglietto illustrativo è stato controllato l'ultima volta nel giugno 2022 dall'autorità competente in materia di medicamenti (Swissmedic).