Zentiva cpr 4mg/5mg/1.25mg blist 90 pce
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Informazione destinata ai pazienti
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Perindopril Amlodipin Indapamid Zentiva®
Che cos'è Perindopril Amlodipin Indapamid Zentiva e quando si usa?
Perindopril Amlodipin Indapamid Zentiva è un medicamento che combina i tre principi attivi perindopril, amlodipina e indapamide e viene utilizzato per il trattamento dell'ipertensione arteriosa (medicamento antipertensivo).
I pazienti già trattati con l'associazione perindopril/indapamide e con amlodipina in compresse separate possono passare all'assunzione di una compressa di Perindopril Amlodipin Indapamid Zentiva, che contiene tutti i tre principi attivi.
Ogni principio attivo abbassa la pressione sanguigna; la loro azione combinata consente di controllare la pressione.
- Il perindopril fa parte della classe di medicamenti chiamati inibitori dell'enzima di conversione (ACE-inibitori). Agisce dilatando i vasi sanguigni, facilitando in questo modo il lavoro del cuore nel pompare il sangue nei vasi.
- L'indapamide è un diuretico appartenente alla classe dei sulfamidici a nucleo indolico. I diuretici aumentano la quantità di urina prodotta dai reni. Tuttavia, l'indapamide è diverso dagli altri diuretici poiché provoca solo un lieve aumento della produzione di urina.
- L'amlodipina è un calcio-antagonista (classe farmacologica delle diidropiridine). Agisce rilassando la muscolatura dei vasi sanguigni e facilitando così il passaggio del sangue negli stessi.
Perindopril Amlodipin Indapamid Zentiva va usato soltanto su prescrizione medica.
Quando non si può assumere/usare Perindopril Amlodipin Indapamid Zentiva?
Non assuma mai Perindopril Amlodipin Indapamid Zentiva:
- se è allergico a perindopril o a qualsiasi altro ACE inibitore, ad indapamide o a qualsiasi altra sulfonamide, ad amlodipina o ad altre diidropiridine, o ad uno qualsiasi degli altri ingredienti del medicamento riportati nella rubrica «Cosa contiene Perindopril Amlodipin Indapamid Zentiva?»,
- se ha già avuto sintomi come respiro sibilante, gonfiore del viso o della lingua (una condizione chiamata angioedema), un prurito intenso o una grave eruzione cutanea, per esempio durante un precedente trattamento con un ACE-inibitore, o se un membro della sua famiglia ha già avuto questi sintomi in qualsiasi circostanza,
- se è in trattamento dialitico oppure se sta usando un altro sistema di filtrazione del sangue. A seconda della machina utilizzata Perindopril Amlodipin Indapamid Zentiva non può essere somministrato,
- se soffre di una grave malattia del fegato o se soffre di una malattia chiamata encefalopatia epatica (malattia del cervello causata da un disturbo del fegato),
- se il suo medico ritiene che lei soffra di un'insufficienza cardiaca scompensata non trattata (con grave ritenzione di liquidi e difficoltà respiratorie),
- se soffre di un restringimento della valvola aortica (stenosi aortica) o di uno shock cardiogeno (situazione in cui il cuore non è in grado di pompare sangue a sufficienza nell'organismo),
- se soffre di insufficienza cardiaca come conseguenza di un infarto miocardico,
- se ha una pressione arteriosa molto bassa (grave ipotensione arteriosa),
- se ha un basso livello di potassio nel sangue,
- se soffre di una malattia grave delle reni,
- se soffre di una malattia da moderata delle reni non può assumere Perindopril Amlodipin Indapamid Zentiva nei dosaggi 8mg/5mg/2.5mg e Perindopril Amlodipin Indapamid Zentiva 8mg/10mg/2.5mg,
- se ha problemi renali con riduzione dell'afflusso di sangue ai reni (stenosi dell'arteria renale),
- se ha assunto o sta assumendo nello stesso tempo inibitori della neprilisina, (p. es. l'associazione dei principi attivi sacubitril/valsartan per la terapia dell'insufficienza cardiaca o racecadotril per la terapia della diarrea) a causa di un aumento del rischio di angioedema (gonfiore del viso, degli occhi, delle labbra o della lingua, con problemi respiratori),
- se è incinta,
- se sta allattando,
- se sta assumendo il principio attivo aliskiren (per esmpio Rasilez®) o medicamenti contenenti aliskiren e soffre di diabete (di tipo 1 o 2) o di insufficienza renale.
Quando è richiesta prudenza nella somministrazione di Perindopril Amlodipin Indapamid Zentiva?
Se si ritrova in una delle situazioni seguenti, avverta il medico o il farmacista prima di assumere Perindopril Amlodipin Indapamid Zentiva:
- se soffre di cardiomiopatia ipertrofica (malattia della muscolatura cardiaca) o di stenosi dell'arteria renale (restringimento dell'arteria che porta il sangue al rene),
- se soffre di insufficienza cardiaca o di qualsiasi altro problema di cuore,
- se soffre di un grave aumento della pressione arteriosa (crisi ipertensiva),
- se ha una malattia del fegato,
- se soffre di una collagenosi (malattia della pelle), come un lupus eritematoso disseminato o una sclerodermia,
- se soffre di arteriosclerosi (calcificazione delle arterie),
- se deve sottoporsi a un esame della ghiandola paratiroide,
- se soffre di gotta,
- se ha il diabete,
- se deve seguire una dieta povera di sodio, un trattamento diuretico prolungato (compresi i diuretici risparmiatori di potassio (spironolattone, triamterene)) o se usa sale o sostituti del sale contenenti potassio (un buon equilibrio del potassio nel sangue è indispensabile),
- se assume litio,
- se manifesta reazioni di fotosensibilità,
- se è sottoposto/a a emodialisi,
- se ha problemi renali,
- se si ha una diminuzione della vista o dolore agli occhi (i sintomi possono essere un accumulo di liquido nello strato vascolare dell'occhio o un aumento della pressione oculare; e possono verificarsi da poche ore a une settimana dopo l'inizio del trattamento. Se non trattata, può portare alla perdita permanente della vista. Se si è allergici alla penicillina o ai sulfamidici, si può essere a rischio di sviluppare questi sintomi),
- se si hanno disturbi muscolari come dolori muscolari, tenerezza, debolezza o crampi,
- se ha un tasso sanguigno anormalmente alto dell'ormone chiamato aldosterone (aldosteronismo primario),
- se sta assumendo uno dei seguenti medicinali usati per trattare la pressione alta del sangue:
- un «antagonista del recettore dell'angiotensina II» (ARA-II) (anche noti come sartani - per esempio valsartan, telmisartan, irbesartan), in particolare se soffre di problemi renali correlati al diabete,
- aliskiren.
Il medico può controllare la sua funzionalità renale, la pressione del sangue, e la quantità di elettroliti (ad esempio il potassio) nel sangue a intervalli regolari. Vedere anche quanto riportato alla voce «Quando non si può assumere/usare Perindopril Amlodipin Indapamid Zentiva?».
- se sta assumendo una dei seguenti medicinali in quanto aumenta il rischio di angioedema:
- racecadotril (utilizzato per il trattamento della diarrea),
- i medicamenti che contengono l'associazione dei principi attivi sacubitril/valsartan (per la terapia dell'insufficienza cardiaca),
- sirolimus, everolimus, temsirolimus e altri medicinali appartenenti alla classe dei inibitori di mTOR (utilizzati nella prevenzione del rigetto a seguito di trapianto di organi e per curare il cancro),
- linagliptin, saxagliptin, sitagliptin, vildagliptin, e tutti gli altri farmaci appartenenti alla classe gliptin (usati per trattare il diabete)
Il suo medico potrebbe ordinare degli esami del sangue per sorvegliare un livello basso di sodio o di potassio o un livello elevato di calcio.
Informi il medico se pensa di essere incinta (o può attendersi una gravidanza). Perindopril Amlodipin Indapamid Zentiva è controindicato in gravidanza (vedi rubrica «Si può assumere/usare Perindopril Amlodipin Indapamid Zentiva durante la gravidanza o l'allattamento?»).
Informi il medico o il personale di cura che sta assumendo Perindopril Amlodipin Indapamid Zentiva se:
- deve sottoporsi a un'anestesia o a un intervento chirurgico,
- ha sofferto recentemente di diarrea o vomito, o se soffre di disidratazione,
- deve sottoporsi a dialisi o a un'aferesi delle lipoproteine a bassa densità (LDL) (rimozione del colesterolo dal sangue mediante una macchina),
- deve ricevere un trattamento di desensibilizzazione per ridurre gli effetti di un'allergia al veleno di api o vespe,
- sta per sottoporsi a un esame medico che richiede l'iniezione di un mezzo di contrasto iodato (sostanza che rende gli organi come i reni o lo stomaco visibili ai raggi X),
- ha un'itterizia.
Gli sportivi devono essere consapevoli che Perindopril Amlodipin Indapamid Zentiva contiene un principio attivo (indapamide) che può provocare un risultato positivo nei test antidoping.
Bambini e adolescenti
Perindopril Amlodipin Indapamid Zentiva non può essere somministrato a bambini e adolescenti.
Guida di veicoli e utilizzo di macchine
Questo medicamento può ridurre la capacità di reazione, la capacità di condurre un veicolo e la capacità di utilizzare attrezzi o macchine!
Se l'assunzione delle compresse provoca nausea, stordimento, stanchezza o mal di testa, non si metta alla guida di veicoli né utilizzi macchine.
Altri medicamenti e Perindopril Amlodipin Indapamid Zentiva
Eviti di assumere Perindopril Amlodipin Indapamid Zentiva in concomitanza con:
- litio (utilizzato per trattare alcuni disturbi psichici come la mania, i disturbi maniaco-depressivi e la depressione ricorrente),
- medicamenti risparmiatori di potassio (amiloride, triamterene), supplementi di potassio o sostituti del sale contenenti potassio,
- dantrolene (in infusione), utilizzato per trattare l'ipertermia maligna durante un'anestesia,
- estramustina (usata nella terapia oncologica),
- altri medicamenti per trattare l'ipertensione.
Il trattamento con Perindopril Amlodipin Indapamid Zentiva può subire l'influsso di altri medicamenti. Se sta assumendo uno dei medicamenti seguenti informi il suo medico, poiché potrebbe essere necessario prendere alcune precauzioni:
- altri medicamenti per trattare l'ipertensione,tra cui l'aliskiren, i diuretici (farmaci che aumentano la quantità di urina prodotta dai reni) e altri ACE-inibitori,
- medicamenti risparmiatori di potassio (triamterene, amiloride), supplementi di potassio o sostituti del sale contenenti potassio, altre sostanze che possono aumentare il tasso di potassio nell'organismo (ad esempio l'eparina, un medicamento utilizzato per fluidificare il sangue e prevenire i coaguli, o il trimetoprim, e o il cotrimoxazolo anche noto come l'associazione trimetoprim/sulfametossazolo, un medicamento utilizzato contro infezioni batteriche),
- diuretici risparmiatori di potassio usati nel trattamento dell'insufficienza cardiaca: eplerenone e spironolattone a dosi comprese tra 12,5 mg e 50 mg al giorno,
- anestetici (propofol, sevoflurano),
- mezzi di contrasto iodati,
- bepridil (utilizzato per trattare l'angina pectoris),
- metadone (usato per il trattamento delle dipendenze),
- medicamenti usati per le anomalie del ritmo cardiaco (per es. dofetilide, ibutilide, bretilio, chinidina, idrochinidina, desopiramide, amiodarone, sotalolo digitalis, flecainide),
- procainamide (per il trattamento delle anomalie del ritmo cardiaco),
- cisapride, difemanil, papaverina (utilizzato per il trattamento dei disturbi gastrointestinali),
- verapamil, diltiazem (medicamenti per il cuore),
- digossina e altri glicosidi cardioattivi (per il trattamenti di disturbi cardiaci),
- antibiotici usati contro le infezioni batteriche ( rifampicina, eritromicina iniettabile, claritromicina, moxifloxacina, sparfloxacina),
- farmaci antimicotici per il trattamento di malattie causate da funghi microscopici (fluconazole, itraconazolo, ketoconazolo, amfotericina B per iniezione),
- medicinali utilizzati principalmente per il trattamento della diarrea (racecadotril),
- sacubitril/valsartan (usati per la terapia dell'insufficienza cardiaca),
- medicamenti usati per evitare il rigetto degli organi trapiantati (sirolimus, everolimus, temsirolimus e altri medicamenti appartenenti alla classe degli inibitori del mTOR),
- allopurinolo (per il trattamento della gotta),
- antistaminici usati per trattare le reazioni allergiche come il raffreddore da fieno (mizolastina, terfenadina o astemizolo),
- corticosteroidi, usati per trattare diversi disturbi, per esempio l'asma grave e la poliartrite reumatoide, oltre ad medicamenti antinfiammatori non steroidei (ad es. ibuprofene) compresi gli inibitori della COX-2 (medicamenti che diminuiscono l'infiammazione e alleviano il dolore) o forti dosi di acido acetilsalicilico (≥3 g/giorno),
- immunosoppressori (medicamenti che riducono il sistema di difesa dell'organismo), utilizzati per il trattamento delle malattie autoimmuni o in seguito a un trapianto chirurgico (p. es. ciclosporina, tacrolimus),
- tetracosactide (per il trattamento del morbo di Crohn),
- sali d'oro, in particolare per via endovenosa (utilizzati nel trattamento dei sintomi di una poliartrite reumatoide),
- farmaci antiparassitari usati per il trattamento di alcuni tipi di malaria (alofantrina, clorochina),
- baclofene, usato contro la rigidità muscolare che insorge in malattie come la sclerosi multipla,
- medicamenti per trattare il diabete, come l'insulina, gliptina o la metformina,
- calcio o supplementi a base di calcio,
- lassativi stimolanti (ad es. la senna),
- farmaci usati per il trattamento della nausea e del vomito (ondansetron, domperidone),
- medicamenti per il trattamento del cancro (vandetanib, oxaliplatino),
- anagrelide (utilizzato per ridurre l'alto numero di piastrine),
- vincamina (utilizzata per trattare disturbi cognitivi sintomatici nelle persone anziane, tra cui la perdita di memoria),
- medicamenti per trattare disturbi psichici come la depressione, l'ansia, la schizofrenia... (ad es. antidepressivi, antipsicotici, antidepressivi imipraminici, neurolettici (come amisulprid, sulpiride, sultopride, tiapride, aloperidolo, droperidolo, pimozide), psicoanalettico),
- pentamidina (usata per trattare la polmonite),
- ritonavir, indinavir, nelfinavir (i cosiddetti inibitori della proteasi utilizzati nella terapia dell'HIV),
- hypericum perforatum (erba di S. Giovanni),
- trimetoprim (per il trattamento delle infezioni),
- warfarina (medicinali usati per fluidificare il sangue),
- medicinali usati per il trattamento della pressione arteriosa bassa, shock o asma (ad es. efedrina, noradrenalina o adrenalina),
- simvastatina, atorvastatina (medicinali usati per diminuire il colestrerolo nel sangue),
- nitroglicerina e altri nitrati, o altri vasodilatatori che possono abbassare la pressione arteriosa,
- cilostazolo (usato per trattare i crampi alle gambe quando si cammina).
Alle persone che assumono Perindopril Amlodipin Indapamid Zentiva si sconsiglia di mangiare pompelmi o bere succo di pompelmo. Questo perché il pompelmo e il suo succo possono provocare un aumento del livello nel sangue del principio attivo amlodipina; di conseguenza può verificarsi un aumento imprevedibile dell'effetto antipertensivo di Perindopril Amlodipin Indapamid Zentiva.
Questo medicamento contiene meno di 1 mmol (23 mg) di sodio per compressa, cioè essenzialmente «senza sodio».
Informi il suo medico o il suo farmacista, nel caso in cui
- soffre di altre malattie
- soffre di allergie o
- assume altri medicamenti (anche se acquistati di sua iniziativa).
Si può assumere/usare Perindopril Amlodipin Indapamid Zentiva durante la gravidanza o l'allattamento?
Gravidanza
Informi il medico se pensa di essere incinta (o se può attendersi una gravidanza).
Perindopril Amlodipin Indapamid Zentiva non può essere assunto in gravidanza.
Allattamento
Non deve prendere Perindopril Amlodipin Indapamid Zentiva se sta allattando. Avvisi immediatamente il suo medico se allatta o se sta per iniziare l'allattamento.
Questo medicamento è controindicato durante l'allattamento.
Come usare Perindopril Amlodipin Indapamid Zentiva?
Il suo medico stabilirà la posologia adatta a lei. Prenda il medicamento seguendo sempre scrupolosamente le indicazioni del suo medico o farmacista. Se ha dubbi, chieda al medico o al farmacista. Non modifichi di propria iniziativa la posologia prescritta. Se ritiene che l'azione del medicamento sia troppo debole o troppo forte ne parli al suo medico o al suo farmacista.
La dose abituale è di una compressa al giorno. Ingoi la compressa con un bicchiere d'acqua, preferibilmente il mattino prima del pasto.
L'uso e la sicurezza di Perindopril Amlodipin Indapamid Zentiva nei bambini e negli adolescenti finora non sono stati esaminati.
Se ha preso più Perindopril Amlodipin Indapamid Zentiva compresse del dovuto
Se ha preso troppe compresse, la sua pressione arteriosa può abbassarsi fino a una soglia pericolosa. Potrebbe percepire una sensazione di stordimento, di vertigini, di svenimento, o di debolezza. Una pressione arteriosa troppo bassa può provocare uno shock: la pelle diventa fredda e bagnata di sudore e lei potrebbe perdere conoscenza. L'eccesso di liquido può accumularsi nei polmoni (edema polmonare) causando mancanza di respiro che può manifestarsi fino a 24-48 ore dopo l'assunzione. Quindi, se ha preso troppe compresse di Perindopril Amlodipin Indapamid Zentiva contatti immediatamente il medico o l'ospedale più vicino.
Se dimentica di prendere Perindopril Amlodipin Indapamid Zentiva compresse
Se ha dimenticato di prendere una compressa di Perindopril Amlodipin Indapamid Zentiva: riprenda semplicemente il suo trattamento come d'abitudine. Non assuma mai una dose doppia per compensare quella dimenticata.
Se smette di prendere Perindopril Amlodipin Indapamid Zentiva
In generale, l'ipertensione arteriosa va trattata per un lungo periodo, quindi prima di interrompere il trattamento con Perindopril Amlodipin Indapamid Zentiva dovrebbe chiedere consiglio al suo medico.
Quali effetti collaterali può avere Perindopril Amlodipin Indapamid Zentiva?
Come tutti i medicamenti, anche Perindopril Amlodipin Indapamid Zentiva può provocare effetti collaterali, anche se non devono necessariamente comparire in ogni paziente.
Interrompa il trattamento con questo medicinale e consulti immediatamente un medico se dovesse notare uno dei seguenti effetti collaterali:
- respiro sibilante improvviso, dolore al petto, mancanza di fiato o difficoltà respiratorie (occasionali) (fino a 1 paziente su 100),
- gonfiore delle palpebre, del viso o delle labbra (molto rari) (fino a 1 paziente su 10000),
- gonfiore della bocca, della lingua e in gola, con grande difficoltà a respirare (molto rari) (fino a 1 paziente su 10000),
- gravi reazioni cutanee, come eruzioni cutanee intense, orticaria, arrossamento di tutto il corpo, prurito molto intenso, formazione di bolle, desquamazione e gonfiore della pelle, infiammazione delle mucose (sindrome di Stevens-Johnson), necrolisi epidermica tossica (frequenza indeterminata) o altre reazioni allergiche (molto rari) (fino a 1 paziente su 10000),
- grave sensazione di stordimento (frequenti) (fino a 1 paziente su 10) o svenimento (occasionali) (fino a 1 paziente su 100),
- attacco di cuore (molto rari) (fino a 1 paziente su 10000), battito cardiaco accelerato o anomalo (molto rari) (fino a 1 paziente su 10000), o battito cardiaco irregolare con potenziale rischio di morte (frequenza indeterminata),
- infiammazioni del pancreas, che può provocare forti dolori addominali e dorsali accompagnati da grave sensazione di malessere (molto rari) (fino a 1 paziente su 10000),
- debolezza muscolare, crampi, tenerezza o dolore e soprattutto se allo stesso tempo ci si sente male o si ha una temperatura elevata; questo può essere dovuto ad un'anomala insufficienza muscolare (frequenza sconosciuta).
In ordine decrescente di frequenza, possono comparire i seguenti effetti collaterali:
Molto comune (riguarda più di 1 utilizzatore su 10)
Edemi (ritenzione d'acqua nei tessuti).
Comune (riguarda da 1 a 10 utilizzatori su 100)
Diminuzione dei livelli di potassio nel sangue, mal di testa, stordimento, palpitazioni (percezione del proprio battito cardiaco), flush, vertigini, sensazione di pizzicore e formicolio, disturbi della vista, visione doppia, tinnito (ronzio nelle orecchie), sensazione di stordimento dovuta all'abbassamento della pressione arteriosa, tosse, mancanza di fiato, disturbi gastrointestinali (nausea, vomito, dolore addominale, disturbi del gusto, dispepsia o difficoltà di digestione, diarrea, stitichezza, modifica del transito intestinale), reazioni allergiche (sotto forma di eruzioni cutanee, prurito), spasmi muscolari, sensazione di stanchezza, astenia, sonnolenza, gonfiore delle caviglie.
Non comune (riguarda da 1 a 10 utilizzatori su 1000)
Disturbi dell'umore, ansia, depressione, disturbi del sonno, tremore, svenimenti, febbre, cadute, perdita della sensazione di dolore, disturbi cardiovascolari (battito cardiaco irregolare), rinite (naso chiuso o che cola), broncospasmo (senso di stratta al petto, respiro rumoroso e corto), disturbi del transito intestinale, caduta dei capelli, angioedema (sintomi come sibilo respiratorio, gonfiore del viso e della lingua), porpora (comparsa di punti rossi sulla pelle), macchie rosse sulla pelle, alterazioni del colore della pelle, prurito cutaneo, orticaria, sudorazione, dolore al petto, dolori articolari o muscolari, mal di schiena, dolore, sensazione di malessere, sincope, problemi renali, difficoltà a urinare, aumento del bisogno di urinare di notte, aumento della frequenza della minzione, impotenza, disturbi o ingrossamento delle mammelle negli uomini, febbre o temperatura alta, aumento o perdita di peso, aumento di un certo tipo dei globuli bianchi, alterazioni dei parametri biologici come la diminuzione dei livelli di sodio nel sangue che potrebbe portare a disidratazione e ipotensione, ipoglicemia (livelli di zucchero ematico molto basso), battito cardiaco rapido, vasculite (infiammazione dei vasi sanguigni), reazioni di fotosensibilità (modifiche dell'aspetto della pelle) dopo esposizione al sole o agli UVA artificiali, gruppi di bolle sulla pelle, gonfiore alle mani e piedi, aumento della creatinina e dell'urea plasmatica, cadute, secchezza della bocca.
Raro (riguarda da 1 a 10 utilizzatori su 10'000)
Stato confusionale, aggravamento della psoriasi, alterazioni di parametri biologici: diminuzione dei livelli di magnesio nel sangue, diminuzionecalo dei livelli di cloro nel sangue, aumento del livello degli enzimi epatici, aumento del livello di bilirubina sierica, emissione di urina diminuita o assente, insufficienza renale acuta.
Urine concentrate (di colore scuro), nausea e vomito , crampi muscolari, confusione e spasmi talora risultanti dalla secrezione inappropriata di ormone antidiuretico. Se presenta questi sintomi, contatti il suo medico quanto prima possibile
Molto raro (riguarda meno di 1 utilizzatore su 10'000)
Diminuzione del numero di globuli bianchi, diminuzione delle piastrine (all'origine di lividi o della perdita di sangue dal naso), anemia (diminuzione del numero di globuli rossi), angina pectoris, attacco cardiaco e ictus cerebrovascolare (possibilmente secondario a eccessiva diminuzione della pressione sanguigna), polmonite eosinofila (rara forma di polmonite), gonfiore delle gengive, gonfiore delle palpebre, del viso o delle labbra, gonfiore della lingua e in gola, con grande difficoltà a respirare, gravi reazioni cutanee come eruzioni cutanee intense, arrossamento di tutto il corpo, prurito molto intenso, formazione di bolle, desquamazione e gonfiore della pelle, infiammazione delle mucose (Stevens-Johnson sindromi), eritema multiforme (eruzione cutanea che spesso inizia con macchie rosse e prurito su viso, braccia e gambe), infiammazioni del pancreas che può provocare forti dolori addominali e dorsali accompagnati da grave sensazione di malessere, disturbi della funzione epatica, infiammazione al fegato (epatite), ingiallimento della pelle (ittero), gonfiore di stomaco (gastrite), disturbi nervosi con possibile debolezza muscolare, formicolio o sensazione d'intorpidimento, aumento del tono muscolare, iperglicemia, alti livelli ematici di calcio..
Frequenza sconosciuta (non può essere definita sulla base dei dati disponibili)
Battito cardiaco irregolare con potenziale rischio di morte (torsades de pointes), tracciato cardiaco anomalo all'ECG, encefalopatia epatica (malattia del cervello causata da un disturbo del fegato); in caso d'insufficienza epatica, concomitante perdita di ioni cloruro; possibile aggravamento di un lupus eritematoso generalizzato preesistente (collagenosi), miopia, offuscamento della vista, diminuzione della vista o del dolore oculare dovuto all'aumento della pressione oculare (possibili segni di accumulo di liquido nello strato vascolare dell'occhio o glaucoma acuto ad angolo chiuso), patologie extrapiramidali (sindrome extrapiramidale: disturbi del movimento, rigidità, contratture muscolari involontarie), sindrome di Raynaud (scoloramento, intorpidimento e dolore alle dita delle mani e dei piedi).
Possono manifestarsi alterazioni dei parametri biologici (esami del sangue). Il medico potrebbe prescrivere degli esami del sangue per controllare il suo statto.
Se osserva effetti collaterali, si rivolga al suo medico, farmacista, soprattutto se si tratta di effetti collaterali non descritti in questo foglietto illustrativo.
Di che altro occorre tener conto?
Il medicamento non dev'essere utilizzato oltre la data indicata con «EXP» sul contenitore. La data di scadenza equivale all'ultimo giorno del mese indicato.
Indicazione di stoccaggio
Non conservare a temperature superiori a 30°C.
Conservare il contenitore nella scatola originale per proteggere il contenuto dalla luce e dall'umidità.
Conservare fuori dalla portata dei bambini.
Ulteriori indicazioni
I medicamenti non possono essere gettati nello scarico o con i rifiuti domestici. Riporti dal farmacista i medicamenti che non usa più per lo smaltimento specializzato. Renderà un favore all'ambiente.
Il medico o il farmacista, che sono in possesso di un'informazione professionale dettagliata, possono darle ulteriori informazioni.
Cosa contiene Perindopril Amlodipin Indapamid Zentiva?
Principi attivi
I principi attivi contenuti sono: perindopril-tert-butilamina, indapamide e amlodipina (in forma di amlodipina besilato).
Una compressa di Perindopril Amlodipin Indapamid Zentiva 4 mg/5 mg/1.25 mg contiene 4 mg di perindopril-tert-butilamina (corrispondenti a 3,338 mg di perindopril), 5 mg di amlodipina (chi corrispondono a 6,935 mg di amlodipina besilato) e 1,25 mg di indapamide (compressa rosa scura, marmorizzata, rotonda, con l'iscrizione «4 1.25 5» su un lato).
Una compressa di Perindopril Amlodipin Indapamid Zentiva 4 mg/10 mg/1.25 mg contiene 4 mg di perindopril-tert-butilamina (corrispondenti a 3,338 mg di perindopril), 10 mg di amlodipina (chi corrispondono a 13,870 mg di amlodipina besilato) e 1,25 mg di indapamide (compressa rosa pallida, rotonda, con l'iscrizione «4 1.25 10» su un lato).
Una compressa di Perindopril Amlodipin Indapamid Zentiva 8 mg/5 mg/2.5 mg contiene 8 mg di perindopril-tert-butilamina (corrispondenti a 6,676 mg di perindopril), 5 mg di amlodipina (chi corrispondono a 6,935 mg di amlodipina besilato) e 2,5 mg di indapamide (compressa rosa, marmorizzata, rotonda, con l'iscrizione «8 2.5 5» su un lato).
Una compressa di Perindopril Amlodipin Indapamid Zentiva 8 mg/10 mg/2.5 mg contiene 8 mg di perindopril-tert-butilamina (corrispondenti a 6,676 mg di perindopril), 10 mg di amlodipina (chi corrispondono a 13,870 mg di amlodipina besilato) e 2,5 mg di indapamide (compressa rosa scura, marmorizzata, rotonda, con l'iscrizione «8 2.5 10» su un lato).
Sostanze ausiliarie
Cellulosa microcristallina (E460), Calcio fosfato dibasico (E341), croscaramellosa sodica (E468), silice colloidale anidra (E551), magnesio stearato (E470b).
Numero dell'omologazione
67958 (Swissmedic)
Dove è ottenibile Perindopril Amlodipin Indapamid Zentiva? Quali confezioni sono disponibili?
In farmacia, dietro presentazione della prescrizione medica.
Perindopril Amlodipin Indapamid Zentiva 4 mg/5 mg/1.25 mg: 30 e 90 compresse
Perindopril Amlodipin Indapamid Zentiva 4 mg/10 mg/1.25 mg: 30 e 90 compresse
Perindopril Amlodipin Indapamid Zentiva 8 mg/5 mg/2.5 mg: 30 e 90 compresse
Perindopril Amlodipin Indapamid Zentiva 8 mg/10 mg/2.5 mg: 30 e 90 compresse
Titolare dell'omologazione
Helvepharm AG, Frauenfeld
Questo foglietto illustrativo è stato controllato l'ultima volta nel maggio 2024 dall'autorità competente in materia di medicamenti (Swissmedic).