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10 mg Zolpidemi tartras (2:1)
,
Lactosum monohydricum
,
Cellulosum microcristallinum
,
Hypromellosum
,
Carboxymethylamylum natricum A
,
Natrium ionisatum
,
Magnesii stearas
,
Hypromellosum
,
Macrogolum 400
,
Titanii dioxidum (E171)
Informazione destinata ai pazienti approvata da Swissmedic
Helvepharm AG
Zolpidem Zentiva è un sonnifero indicato per il trattamento a breve termine di diverse forme d'insonnia grave, in particolare in caso di difficoltà di addormentamento, interruzione del sonno, come pure nei risvegli precoci nei pazienti di età superiore ai 18 anni.
Benché Zolpidem Zentiva appartenga a un'altra classe di sostanze chimiche, il suo meccanismo d'azione è simile a quello di un altro gruppo di sostanze, le benzodiazepine.
Può essere assunto soltanto su prescrizione medica.
Zolpidem Zentiva deve essere usato soltanto in caso di marcati disturbi del sonno e per un breve periodo, in generale per 7-10 giorni. Il trattamento non dovrebbe superare le 4 settimane. Qualora il medico dovesse eccezionalmente prevedere un trattamento di una durata più lunga, discuterà con lei la possibilità di continuare la terapia; un tale prolungamento richiederà in seguito un controllo regolare.
È inoltre utile rispettare alcune regole sull'igiene del sonno, come ad esempio:
Zolpidem Zentiva non deve essere utilizzato come trattamento a lungo termine. Il trattamento deve essere il più breve possibile poiché il rischio di dipendenza aumenta con la sua durata.
Zolpidem Zentiva non deve essere utilizzato nei casi seguenti:
sindromi di apnea nel sonno (disturbo dell'equilibrio respiratorio con arresti del respiro notturno), insufficienza respiratoria grave, tendenza eccessiva all'affaticamento muscolare (miastenia gravis), insufficienza epatica severa (gravi disturbi al fegato), allergia a uno dei componenti, intolleranza al lattosio.
Non utilizzi Zolpidem Zentiva se ha già avuto episodi di sonnambulismo o altri comportamenti insoliti, come il realizzare di avere svolto attività pur non essendo completamente sveglio (quali guidare, mangiare, telefonare o avere rapporti sessuali…) dopo aver assunto Zolpidem Zentiva.
Benché privo di parentela chimica con le benzodiazepine, il meccanismo di azione di Zolpidem Zentiva ha alcuni punti comuni con tali sostanze. Pertanto vale la pena rammentare quanto segue:
L'assunzione di Zolpidem Zentiva può, come per tutti i sonniferi, condurre a una dipendenza. Il rischio di dipendenza è maggiore in caso di utilizzo prolungato di Zolpidem Zentiva e nelle persone che hanno già sofferto di disturbi psichiatrici, di dipendenza da alcol o da sostanze d'abuso e provoca, in caso di brusca interruzione dell'assunzione del medicamento, sintomi di astinenza: agitazione, angoscia, insonnia, concentrazione compromessa, mal di testa e sudorazione. Tali sintomi scompaiono in generale dopo 2-3 settimane.
Al fine di ridurre al massimo il rischio di dipendenza, la invitiamo a seguire le seguenti raccomandazioni:
Per le persone anziane, il trattamento deve essere effettuato sotto stretto controllo medico.
In certe malattie particolari (insufficienza respiratoria, epatica, renale), può essere necessario adattare la posologia. L'effetto di questo medicamento o i suoi effetti secondari possono essere più accentuati in questi pazienti.
Bambini e adolescenti: non utilizzare al di sotto dei 18 anni, in quanto l'esperienza in questa fascia di età è limitata.
Questo medicamento può ridurre la capacità di reazione, la capacità di condurre un veicolo e la capacità di utilizzare attrezzi o macchine! I conducenti di veicoli e gli operatori di macchine dovranno prestare molta attenzione al rischio potenziale di sonnolenza. Per ridurre questo rischio, si consiglia di dormire una notte intera (7-8 ore).
Qualora subentrassero effetti anomali nel corso della terapia, bisogna avvertire immediatamente il medico curante.
È sconsigliato assumere Zolpidem Zentiva con alcol, dato che quest'ultimo può potenziarne l'effetto.
Sia in soggetti depressi che non, assumere Zolpidem Zentiva può aumentare il rischio di suicidio.
Altri sedativi, quali gli antidepressivi, i calmanti, altri sonniferi, i medicamenti usati per il trattamento dell'epilessia o gli antidolorifici come gli oppiacei, possono potenziare considerevolmente l'effetto di Zolpidem Zentiva. Se soffre di depressione o di altri disturbi del comportamento, può assumere Zolpidem Zentiva soltanto con il consenso esplicito del suo medico.
Si sconsiglia di assumere Zolpidem Zentiva in concomitanza con l'iperico, poiché quest'ultimo potrebbe ridurre l'effetto del medicamento.
Sono stati riferiti casi di persone che, dopo avere preso Zolpidem Zentiva o un medicamento simile, hanno compiuto atti durante il sonno (sonnambulismo) o quando non erano completamente sveglie e non se ne ricordano. I comportamenti osservati comprendevano il sonnambulismo alla guida, durante la preparazione dei pasti, mangiando, telefonando o durante i rapporti sessuali e casi isolati di comportamento autolesionista. Questi comportamenti possono essere associati a rischio di lesioni per il paziente e per gli altri, che possono arrivare fino alla morte, Tali comportamenti possono verificarsi a prescindere dall'assunzione di alcol o di altri medicamenti che agiscono sul sistema nervoso centrale in associazione con Zolpidem Zentiva. Se compaiono tali comportamenti, sospenda immediatamente il trattamento e informi il suo medico o il suo farmacista.
L'assunzione di Zolpidem Zentiva può provocare sonnolenza e diminuire il livello di coscienza, che può portare a cadute e lesioni gravi.
Alla guida di veicoli e nell'uso di macchinari, Zolpidem Zentiva può influire sulle prestazioni e sulla vigilanza. Inoltre può provocare sonnolenza o visione appannata. L'assunzione di alcool può accentuare gli effetti indesiderati.
L'assunzione concomitante di Zolpidem Zentiva e oppioidi può provocare sedazione e sofferenza respiratoria, che possono condurre al coma o alla morte. È importante identificare qualsiasi segno o sintomo di sofferenza respiratoria e di sedazione e informare il medico immediatamente.
Informi il suo medico o il suo farmacista se
Se il medico le ha diagnosticato una intolleranza ad alcuni zuccheri, lo contatti prima di prendere questo medicamento.
Questo medicamento contiene meno di 1 mmol (23 mg) di sodio per compressa, cioè è essenzialmente «senza sodio».
Gravidanza: se è gravida o desidera una gravidanza, deve contattare il suo medico e rinunciare a prendere Zolpidem Zentiva.
Allattamento: in caso di allattamento, Zolpidem Zentiva non deve essere assunto, dato che una piccola quantità di zolpidem passa nel latte materno.
Segua la prescrizione del suo medico. La posologia è solitamente di 1 compressa da 10 mg da prendere la sera, immediatamente prima di coricarsi o quando è già a letto.
Non superi mai 1 compressa per notte.
Come regola generale, prenda sempre la più bassa dose efficace e per il periodo più breve possibile. Zolpidem Zentiva non deve essere utilizzato per periodi prolungati poiché il rischio di dipendenza aumenta in funzione della durata del trattamento. Se ha più di 65 anni, il medico le prescriverà in generale, per cominciare, una mezza compressa. Conviene non superare la posologia di 1 compressa da 10 mg. Questa compressa deve essere presa immediatamente prima di coricarsi.
Non modifichi di propria iniziativa la posologia prescritta. Se ritiene che l'azione del medicamento sia troppo debole o troppo forte, ne parli al suo medico o al suo farmacista.
Gli effetti collaterali dipendono dalla dose assunta e dalla sua sensibilità individuale, in modo particolare se è in età avanzata.
Questi effetti compaiono solitamente entro un'ora dall'assunzione di Zolpidem Zentiva, se non ci si corica e non ci si addormenta immediatamente (vedere «Come usare Zolpidem Zentiva?»). Possono anche apparire l'indomani, al risveglio.
Allucinazioni, agitazione, incubi, depressione, sonnolenza diurna, stanchezza, mal di testa, vertigini, aggravamento dell'insonnia, diarrea, nausee, vomito, dolore addominale, mal di schiena, infezioni delle vie respiratorie superiori e inferiori, disturbi della memoria; questi disturbi sono più frequenti da sveglio mentre è ancora sotto l'effetto del medicamento. Può capitare che successivamente non riesca a ricordarsi quanto avvenuto in questo lasso di tempo.
Confusione, irritabilità, nervosismo, aggressività, sonnambulismo, stato euforico, sensazione di insetti striscianti, tremori, disturbo dell'attenzione, disturbi del linguaggio, alterazione dell'appetito, dolori articolari e muscolari, crampi, male al collo, visione appannata, visione doppia, eruzione cutanea, debolezza muscolare.
Alterazione del desiderio sessuale, riduzione del livello di vigilanza, disturbo dell'andatura, disturbi della funzione del fegato, ittero, lesioni o infiammazione del fegato, orticaria, cadute (soprattutto in persone anziane o in pazienti che non hanno rispettato la posologia raccomandata).
Illusione, dipendenza, disturbi visivi, depressione respiratoria.
Se osserva effetti collaterali, si rivolga al suo medico o farmacista soprattutto se si tratta di effetti collaterali non descritti in questo foglietto illustrativo.
Il medicamento non dev'essere utilizzato oltre la data indicata con «EXP» sul contenitore.
Conservare a temperatura ambiente (15-25 °C).
Tenere fuori dalla portata dei bambini.
Il medico o il farmacista, che sono in possesso di un'informazione professionale dettagliata, possono darle ulteriori informazioni.
1 compressa contiene 10 mg di tartrato di zolpidem
Lattosio monoidrato, cellulosa microcristallina, ipromellosa, amido carbossimetilico sodico (tipo A), magnesio stearato, film: ipromellosa, macrogol 400, biossido di titanio.
51233 (Swissmedic)
In farmacia, dietro presentazione della prescrizione medica.
Compresse da 10 mg: confezioni da 7, 10, 14, 28 e 30 compresse rivestite con film divisibili.
Helvepharm AG, Frauenfeld
Questo foglietto illustrativo è stato controllato l'ultima volta nell'ottobre 2021 dall'autorità competente in materia di medicamenti (Swissmedic).